La riflessione di Enrico Castiglioni sul significato dell’agire architettonico, sulla costruzione delle chiese e sull’arte cristiana matura durante la seconda Guerra Mondiale e della Ricostruzione, ma perviene a compiuta realizzazione solo negli anni a cavallo del Concilio, con la chiesa di Prospiano. Le masse potenti, lo spazio unitario e la luminosità astratta testimoniano la capacità di Castiglioni di attingere a un linguaggio “originario” (così come definito da Gio Ponti) e al tempo stesso contemporaneo, superando le semplici categorie oppositive di tradizione/innovazione…
La chiesa parrocchiale di Laives presenta un palinsesto di testimonianze architettoniche sostanzialmente millenario, che racconta la storia di un edificio che è “cresciuto” con la sua comunità; anche l’intervento recente della nuova aula prosegue tale logica di crescita integrata. Se il campanile romanico (attribuito al XIII secolo) pare il documento più remoto, gli scavi archeologici recenti hanno individuato due perimetri absidali arcuati, che testimoniano un primo remoto processo di ampliamento, di cui mancano tuttavia riscontri documentari…
La dispersione insediativa, con edifici mono o bifamiliari a bassa densità, ha coinvolto non solo le periferie metropolitane, ma anche molte aree rurali o costiere, dove la costruzione di un centro e di una comunità presenta diverse difficoltà spaziali e logistiche. Nel caso di Quartu Sant’Elena, il processo di aggregazione della nuova comunità è durato circa un trentennio: dal pionieristico recupero del rudere di un fortino settecentesco negli anni Settanta, all’istituzione della parrocchia, alla costruzione delle opere pastorali, per culminare con la dedicazione della nuova chiesa nel 2001…
La chiesa costituisce uno dei nodi principali della Pescara contemporanea e fa parte del waterfront verso la spiaggia urbana. Il quartiere costiero, sorto come addensamento a forti volumi di un’area a villini marittimi liberty ed eclettici, è articolato sull’asse di corso Umberto I, che attraversa il “salotto urbano” di piazza Rinascita, per arrivare all’ampio spazio pubblico rivierasco di piazza Primo Maggio. La nuova “chiesa del mare” chiude plasticamente il lato settentrionale della piazza, mentre il lato meridionale è occupato da un altro edificio pubblico, il Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna (aperto nel 2002)…
Si è concluso il viaggio studio in Germania, che ha ripercorso le orme del Movimento liturgico tedesco nato intorno alla figura di Romano Guardini. Una esperienza esaltante, una proposta di alto livello culturale, una grande opportunità per riavvicinarsi al tema del rapporto tra chiese e Chiesa, tra assemblea e altare, tra comunità e celebrazione.
Si sono conclusi in questi giorni a Roma i lavori per i Concorsi dei Progetti Pilota banditi dalla Conferenza Episcopale Italiana. I progetti si collocano all'interno dell'importante operazione culturale intrapresa dalla Chiesa Italiana per promuovere la qualità dell'architettura ecclesiale, la Nota Pastorale “La progettazione di nuove chiese” afferma infatti che:«…costruire una nuova chiesa è operazione pastorale ed ecclesiale, è un progetto culturale…». L’innalzamento della qualità dell’edilizia di culto dipende, dunque dal dialogo tra la Chiesa, il mondo della cultura e la prassi architettonica. I progetti vincitori del concorso 2011 sono…
Non bisogna cercare un “canone” che orienti i progettisti, ma bisogna coinvolgerli «nella adeguazione delle chiese a ciò che Spirito ora dice a esse». Il percorso espositivo del volume ha lo scopo di portare l'architetto alla sapienza della liturgia, per cui anzitutto vengono le “ermeneutiche” affrontando le quali si definiscono i termini entro i quali ci si muove…
Tradizione e intenzioni del committente sono i due punti fermi sui quali può basarsi chi è chiamato a progettare chiese nuove, tenendo presente che il problema di fondo è quello del “senso” del costruire una chiesa, e tenendo anche presente che i cristiani “sanno benissimo che nulla verrebbe meno alla fede se le chiese non ci fossero”. Inoltre quei punti fermi implicano una complessa problematica…
I progetti di nuove chiese che hanno preso parte alla sesta edizione dei concorsi “Progetti Pilota” indetti dalla Conferenza Episcopale Italiana, Servizio Nazionale per l'edilizia di culto, presentati dal 2 maggio al 2 giugno 2013 in una esposizione al MAXXI “Museo delle Arti del XXI secolo”. Come per ogni edizione precedente, sono stati invitati a partecipare gruppi comprendenti architetti, liturgisti, artisti per tre siti: nel nord, centro e sud Italia; sette i gruppi invitati per ognuna delle tre aree, per un totale di 21 gruppi. Di ciascuno dei progetti partecipanti è illustrato il progetto. Fondamentale è l'approccio di metodo: il sistema del concorso a varie tappe e vari livelli che consente un vaglio approfondito dei progetti e la partecipazione delle comunità cui i progetti sono destinati…
La pianta a croce greca è un modello radicato nella cultura architettonica cristiana: nel contesto postconciliare, Guido Campodonico ripropone l'impianto a croce, ripensato però sia nella disposizione dei poli liturgici, sia nel linguaggio compositivo e costruttivo.La secolare tradizione cristiana e la più recente tradizione del Moderno si incontrano, con meditato equilibrio e in attento ascolto delle istanze della liturgia…