“La ricerca… per quanto possibile, è interessata a offrire una testimonianza organica delle corrispondenze e delle armonie che si realizzano nella prima età della storia della Chiesa fra le forme dell’architettura e le pratiche della liturgia, decidendo un’inevitabile selezione esemplificativa di luoghi, tipi modelli”: così spiega lo stesso Giovanni Liccardo nella Premessa al volume. Questo tratta dell’archeologia del luogo di culto cristiano: dalle sinagoghe dove si riunivano i primi seguaci di Gesù, alle domus ecclesiae in cui si configurano i diversi ambienti preposti ai riti e alla carità, alle prime basiliche di epoca costantiniana e tardoantica…
La figura di Antoni Gaudí (1852-1926): pensatore, architetto, maestro, e semplicemente essere umano. Che cosa gli dà la forza, il sapere, la convinzione, di concepire un progetto grandioso quale quello della Sagrada Familia? La raccolta di scritti autografi, risalenti all'età giovanile, e delle successive testimonianze e citazioni raccolte dagli allievi, è intesa a permettere al lettore di comprendere qualcosa in più della vasta complessità del suo pensiero. Gli scritti giovanili mettono in luce idee germinali che matureranno poi, da lui vergate non più in parole, ma nelle opere di architettura. Così, quanto raccolto dai suoi collaboratori diviene una traccia che racconta le elaborazioni, le ambizioni, il rigore del grande architetto…
Da quando uscì l’opera di Christian Norberg Schultz sul Genius Loci (in Italia nel ’79), l’indagine e l’attenzione sullo “spirito del luogo” e sulle caratteristiche storiche, morfologiche, culturali, estetiche, affettive del contesto in cui si inseriscono le architetture, si sono radicate – almeno a parole – nella pratica progettuale. Debuyst si propone di indicare una via per definire un genius loci non legato a un sito geografico né a un’epoca storica particolare, bensì all’esserci della chiesa quale ambiente volto ad accogliere la pratica culturale e la vita della comunità cristiana.
Sono chiuse le iscrizioni alla XIX Giornata Nazionale dei beni culturali ecclesiastici che si svolgerà a Roma i prossimi 16 e 17 maggio, presso il Centro Congressi Aurelia. Il tema di quest'anno è il restauro di chiese.
Si terrà dal 28 maggio al 1 giugno 2012 il corso di formazione che introduce al progetto CeiBib, finalizzato alla costituzione del catalogo collettivo di biblioteche ecclesiastiche italiane e del relativo Polo SBN. L'incontro, a numero chiuso, è riservato alle biblioteche ecclesiastiche aderenti al progetto
Si terrà a Roma il prossimo 14 maggio presso l'aula corsi della CEI la giornata d'introduzione al progetto CeiAr, finalizzato al riordino e all'inventariazione degli archivi storici ecclesiastici. L'incontro è riservato agli archivi aderenti al progetto e in particolare a quelli che vi hanno aderito recentemente. E' a numero chiuso e vedrà l'ammissione di massimo 15 partecipanti.
Mercoledì 13 e giovedì 14 giugno si svolgerà a Roma un importante seminario di studio sulla stretta connessione esistente tra il progetto di una chiesa e la conoscenza del rito. Lo spazio per la liturgia, infatti, può essere correttamente dimensionato e configurato tramite l'azione progettuale solo in forma di sapiente scrittura spaziale del rito.
Sono 81 le diocesi che hanno concluso la fase di rilevamemto dei beni e avviato la gestione ordinaria e l'aggiornamento delle banche dati. La banca dati nazionale è popolata ora da 3.348.863 schede e molte più immagini.
Il sottotitolo del volume “Il senso liturgico nell'architettura sacra” rivela il punto di vista e anche la finalità da cui parte l'Autore Rudolf Schwarz (1897-1961), architetto, tra i più prolifici costruttori di chiese del XX secolo. L'Autore scrive :”Ciò che nei più antichi edifici di culto era conseguito col trapasso da uno spazio a un altro, qui sarebbe eseguito mediante la trasformazione dello spazio che scaturisce dall'interno…”
E' in programma per mercoledì 21 marzo la prima riunione dell'anno della Consulta Nazionale per i beni culturali ecclesiastici.