Gli archivi, le biblioteche e i musei che intendono richiedere l’adesione al Progetto dell’Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE), possono farlo compilando l'apposito modulo disponibile on-line.
Il modulo on-line prevede l’inserimento di alcuni dati minimi per l’identificazione dell’istituto culturale che si vuole inserire (archivio, biblioteca, museo) e di alcuni dati sulla persona che richiede l’iscrizione e che abbia, rispetto all’istituto, un ruolo di responsabilità a vario titolo (Incaricato diocesano BBCC, Responsabile Istituto Culturale, Collaboratore Istituto Culturale o altro).
Dopo aver completato l’iscrizione sarà sufficiente proseguire secondo le indicazioni della e-mail di conferma che verrà inviata automaticamente all’indirizzo di posta elettronica registrato dall’utente.
Effettuata la conferma, questa fase preliminare si concluderà con la registrazione, da parte dell’Ufficio Nazionale, dell’istituto culturale e con l’attivazione di un account (nome utente e password) con il quale l’utente accreditato potrà procedere alla compilazione della scheda del proprio istituto.
Ogni istituto può avere un unico utente responsabile per la gestione della scheda.
FAQ
A chi è rivolto il progetto per gli Istituti culturali ecclesiastici?
Il progetto è rivolto a tutti gli incaricati diocesani per i beni culturali ecclesiastici, ai direttori degli Uffici diocesani, ai responsabili di archivi, biblioteche, musei diocesani e ecclesiastici in genere e naturalmente ai loro collaboratori. Condizione essenziale è che l’archivio, la biblioteca o il museo siano di proprietà ecclesiastica.
Ci sono scadenze per partecipare?
No, in ogni momento dell’anno l’istituto può indicare l’operatore da accreditare per l’inserimento della descrizione dell’istituto.
Chi inserisce e aggiorna i dati dell’istituto?
La gestione e l’aggiornamento dei dati di ogni istituto possono essere affidati ad un solo utente responsabile indicato dall’istituto stesso; gli incaricati diocesani e regionali ai beni culturali, avranno la visibilità su tutte le attività (iscrizioni, cambi di stato, etc.) relative agli istituti iscritti e agli utenti responsabili per i territori di loro competenza.
Posso partecipare a CEI-Ar o CEI-Bib senza inserire nell’Anagrafe i dati del mio istituto?
Devono necessariamente partecipare all’Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE) tutti gli archivi e le biblioteche che aderiscono ai progetti, promossi e coordinati dall’UNBCE, denominati CEI-Ar e CEI-Bib.