La Diocesi di Torino è stata, per ovvi motivi relativi alla rapida espansione urbana nel secondo dopoguerra, tra le più attive nella costruzione di chiese nel corso degli anni Sessanta e Settanta. Due uffici diocesani si sono trovati a interagire, l'Ufficio liturgico dotato di una Sezione arte sacra, e l'Opera Nuove Chiese, nota come Torino-Chiese. Il primo composto da importanti personalità di estrazione accademica, il secondo necessitato a rispondere all'urgenza dell'espansione urbana accompagnata dal formarsi di nuovi nuclei parrocchiali.