Progetto biblioteche ecclesiastiche
Le biblioteche interessate a partecipare al Polo SBN di Biblioteche Ecclesiastiche (PBE) possono presentare in ogni momento dell'anno la propria domanda di adesione.
Di seguito i passi successivi da compiere per l’adesione:
1. Verificare che l’istituto culturale sia iscritto all’Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE) per ottenere il “codice Anagrafe CEI” identificativo della biblioteca. Nel caso in cui la biblioteca non sia ancora iscritta, è possibile richiederne l’iscrizione compilando questo modulo online.
2. Compilare la domanda di adesione in ogni sua parte (è possibile richiedere una valutazione di fattibilità per il recupero del proprio catalogo elettronico pregresso)
3. Inviare il curriculum vitae di ogni operatore coinvolto nel progetto, in modo da attestarne le competenze catalografiche
4. Se utile, redigere una relazione dettagliata sulla biblioteca volta a sottolineare i servizi garantiti dalla stessa e modulata nei contenuti sul progetto diocesano per le biblioteche ecclesiastiche.
L'attenta lettura del Progetto diocesano è indispensabile per dare una corretta impostazione all’intervento. Sulla base del documento vanno poi stilati la relazione dettagliata e eventualmente il progetto analitico.
La domanda di adesione deve essere sottoscritta dal responsabile della biblioteca (o il legale rappresentante dell’ente proprietario) e, per presa visione, dall’Ordinario diocesano o dal suo Vicario (anche per biblioteche non diocesane), e deve essere inviata in originale cartaceo a:
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto
Conferenza Episcopale Italiana
all'attenzione della dott.ssa Francesca D'Agnelli
Via Aurelia, 468
00165 Roma.
Una volta ricevuta la domanda di adesione, l’Ufficio Nazionale BCE verifica la completezza e la correttezza dei documenti presentati (eventualmente ne chiede integrazione) ed esprime l’approvazione o meno della stessa, dandone comunicazione ufficiale alla biblioteca.
La biblioteca è tenuta, per dare avvio al lavoro, ad iscrivere i propri operatori al corso d’introduzione al software annualmente organizzato dall’Ufficio.
Di seguito il modulo di revoca dal progetto, con la specifica delle attività a carico della biblioteca:
- Richiesta di revoca dall’adesione al PBE
- Procedura di uscita dal PBE
FAQ
Quali biblioteche possono inoltrare domanda di adesione al Polo SBN di Biblioteche Ecclesiastiche?
Possono inoltrare domanda di adesione tutte le biblioteche ecclesiastiche con una collezione consistente (almeno 10-15.000 volumi) o di particolare pregio o specializzazione e che dispongono di personale qualificato.
Condizione indispensabile è che la biblioteca non aderisca già al Servizio Bibliotecario Nazionale attraverso un altro polo.
C’è una scadenza per presentare la documentazione di adesione?
Non ci sono scadenze: le biblioteche ecclesiastiche, possono presentare in qualsiasi momento dell’anno la domanda di adesione al progetto beni librari. L’Ufficio Nazionale BCE organizza di norma un unico corso annuale introduttivo all’uso del software indispensabile per il reale accesso al progetto. È consigliabile pertanto organizzare l’ingresso dell’archivio tenendo conto della data dell’incontro di formazione fissato dall’Ufficio Nazionale BCE.
In base a quali parametri vengono valutati i progetti?
L’Ufficio Nazionale BCE valuta positivamente i progetti coerentemente impostati, riservando particolare riguardo alle biblioteche che perseguono un’attiva politica dei servizi.
In particolare i parametri di valutazione riguardano:
-qualità dei servizi erogati (apertura, consultazione, prestiti, ecc.)
-competenza / professionalità / continuità di rapporto del personale
-rapporto con il territorio
-storia della biblioteca / iniziative di valorizzazione
-integrazione con altri ambiti di beni culturali
-consistenza / tipologia / stato di conservazione del posseduto
Quali sono i costi?
I costi, per le biblioteche ecclesiastiche aderenti al progetto, sono assorbiti per la maggior parte dall’Ufficio Nazionale. In particolare l’Ufficio provvede alla distribuzione del software, garantendone gli aggiornamenti e le implementazioni, ai corsi formativi di introduzione e aggiornamento all’uso del software, all’allestimento dei servizi connessi alla comunicazione e all’assistenza (tramite forum, numero verde e mail).
Quali sono le caratteristiche principali del software CEI-Bib?
Il programma è fruibile in Internet, attraverso un applicativo web (ASP) reso disponibile dalla CEI, utilizzando un PC con Windows ed Internet Explorer 6 o sup. Leggi maggiori dettagli
Se la biblioteca che intende aderire possiede già un catalogo elettronico cosa succede?
L’Ufficio Nazionale BCE intende tesaurizzare il lavoro già svolto negli anni dalle biblioteche ecclesiastiche che hanno allestito - seguendo le norme e gli standard di riferimento - propri cataloghi elettronici. Per questo ha predisposto uno strumento software di migrazione e conversione dei dati che supporta il lavoro necessario per il corretto allineamento delle descrizioni bibliografiche e degli indici, necessario in un catalogo collettivo. Lo strumento viene messo a disposizione degli aderenti al progetto. Leggi maggiori dettagli