Il volume raccoglie una serie di scritti pubblicati in Francia, nel periodo che va dal 1988 al 2000, come libri dall'editoriale Mame (tali sono i primi due) e come articoli di Chroniques d'Art Sacré, ordinati in successione non cronologica ma logica, per comporre un quadro d'insieme che ben riassume il pensiero dell'Autore.
“La ricerca… per quanto possibile, è interessata a offrire una testimonianza organica delle corrispondenze e delle armonie che si realizzano nella prima età della storia della Chiesa fra le forme dell’architettura e le pratiche della liturgia, decidendo un’inevitabile selezione esemplificativa di luoghi, tipi modelli”: così spiega lo stesso Giovanni Liccardo nella Premessa al volume. Questo tratta dell’archeologia del luogo di culto cristiano: dalle sinagoghe dove si riunivano i primi seguaci di Gesù, alle domus ecclesiae in cui si configurano i diversi ambienti preposti ai riti e alla carità, alle prime basiliche di epoca costantiniana e tardoantica…
Sono chiuse le iscrizioni alla XIX Giornata Nazionale dei beni culturali ecclesiastici che si svolgerà a Roma i prossimi 16 e 17 maggio, presso il Centro Congressi Aurelia. Il tema di quest'anno è il restauro di chiese.
Si terrà dal 28 maggio al 1 giugno 2012 il corso di formazione che introduce al progetto CeiBib, finalizzato alla costituzione del catalogo collettivo di biblioteche ecclesiastiche italiane e del relativo Polo SBN. L'incontro, a numero chiuso, è riservato alle biblioteche ecclesiastiche aderenti al progetto
Si terrà a Roma il prossimo 14 maggio presso l'aula corsi della CEI la giornata d'introduzione al progetto CeiAr, finalizzato al riordino e all'inventariazione degli archivi storici ecclesiastici. L'incontro è riservato agli archivi aderenti al progetto e in particolare a quelli che vi hanno aderito recentemente. E' a numero chiuso e vedrà l'ammissione di massimo 15 partecipanti.
Mercoledì 13 e giovedì 14 giugno si svolgerà a Roma un importante seminario di studio sulla stretta connessione esistente tra il progetto di una chiesa e la conoscenza del rito. Lo spazio per la liturgia, infatti, può essere correttamente dimensionato e configurato tramite l'azione progettuale solo in forma di sapiente scrittura spaziale del rito.
Sono 81 le diocesi che hanno concluso la fase di rilevamemto dei beni e avviato la gestione ordinaria e l'aggiornamento delle banche dati. La banca dati nazionale è popolata ora da 3.348.863 schede e molte più immagini.
Il sottotitolo del volume “Il senso liturgico nell'architettura sacra” rivela il punto di vista e anche la finalità da cui parte l'Autore Rudolf Schwarz (1897-1961), architetto, tra i più prolifici costruttori di chiese del XX secolo. L'Autore scrive :”Ciò che nei più antichi edifici di culto era conseguito col trapasso da uno spazio a un altro, qui sarebbe eseguito mediante la trasformazione dello spazio che scaturisce dall'interno…”
E' in programma per mercoledì 21 marzo la prima riunione dell'anno della Consulta Nazionale per i beni culturali ecclesiastici.