Prende avvio in questi giorni il censimento nazionale delle risorse sonore ed audiovisive presenti presso strutture ecclesiastiche. L'iniziativa nasce dall'accordo firmato lo scorso 12 luglio 2018 tra l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto e l'Istituto Centrale per i beni sonori e audiovisivi del Mibact.
Gli esiti del censimento conoscitivo costituiranno un utile riferimento quanti-qualitativo sulle risorse sonore e audiovisive, edite e inedite, conservate da enti ecclesiastici in Italia e potranno rappresentare per l'Ufficio Nazionale un elemento di riflessione per la migliore futura conoscenza, conservazione e valorizzazione delle stesse.
Il questionario è erogato online ed è stato inviato via mail agli istituti ecclesiastici e ai loro responsabili ed è sempre disponibile all'interno della Scrivania Virtuale dei beni culturali.